Cesare: Valore dei Nervi

Originale

At hostes, etiam in extrema spe salutis, tantam virtutem praestiterunt, ut cum primi eorum cecidissent, proximi iacentibus insisterent atque ex eorum corporibus pugnarent, his deiectis et coacervatis cadaveribus qui superessent ut ex tumulo tela in nostros conicerent pilaque intercepta remitterent: ut non nequiquam tantae virtutis homines iudicari deberet ausos esse transire latissimum flumen, ascendere altissimas ripas, subire iniquissimum locum; quae facilia ex difficillimis animi magnitudo redegerat.

Traduzione

Ma i nemici persino alla fine della speranza di salvezza si mostrarono talmente valorosi che, essendo caduti i primi di loro, i vicini salivano sui caduti e combattevano dai loro corpi, caduti questi e ammucchiati i cadaveri, quelli che sopravvivevano al cumulo scagliavano dardi contro i nostri e rilanciavano quelli raccolti: a tal punto che non si doveva pensare che uomini di così grande valore avessero osato invano attraversare un fiume larghissimo, salire su altissime rive, affrontare una postazione molto sfavorevole; la grandezza d’animo aveva reso queste cose facili da difficilissime.